Parassiti e animali domestici: quando la prevenzione è basilare

Sapete quali sono le stagioni in cui troviamo più spesso pulci e zecche sui nostri pazienti? Vi sorprenderà, ma sono l'autunno e l'inverno!

Spesso infatti i proprietari pensano che con l’arrivo del freddo si possa sospendere il trattamento antiparassitario dei loro pet. Ma questa convinzione è pericolosa. Pulci, zecche e altri parassiti possono sopravvivere anche durante l’inverno, soprattutto grazie al riscaldamento domestico e ai cambiamenti climatici che rendono gli inverni sempre più miti.

Le pulci, in particolare, possono annidarsi tra tappeti, fessure e tessuti e sopravvivere per mesi senza nutrirsi, in attesa dell’ospite giusto. Basta una sola pulce per avviare un’infestazione domestica difficile da eliminare. Anche le zecche, che sono attive sopra i 7 gradi di temperatura ambientale, possono annidarsi in casa e aspettare pazientemente una preda (animale o umana)

Pulci, zecche e altri parassiti non sono solo fastidiosi, ma possono essere vettori di malattie gravi, tra cui:

• Ehrlichiosi
• Anaplasmosi
• Babesiosi (piroplasmosi)
• Bartonellosi
• Borreliosi (malattia di Lyme)
• Dipilidiosi (tenia trasmessa dalle pulci)
• Tularemia (nel coniglio)

Molte di queste sono zoonosi, ovvero malattie trasmissibili all’uomo. Studi scientifici dimostrano che chi vive con animali non trattati ha un rischio doppio di contrarre queste infezioni, anche nei mesi freddi.

La prevenzione è la migliore protezione.

Trattare regolarmente i pet contro i parassiti tutto l’anno è un gesto semplice che protegge la salute del tuo animale… ma anche quella della tua famiglia e della tua casa.

Pensa che per ogni 5 pulci presente sull'animale, ci sono 95 larve e pupe che si stanno sviluppando nell'ambiente! Ogni animale è diverso, le sue necessità variano in base a specie, razza, peso, stile di vita... contattaci per una strategia antiparassitaria su misura per il tuo pet!